mercoledì 20 febbraio 2013

Illustratori e cinema


Oggi ho trovato qui: 
http://www.whymarche.com/blog/2013/01/21/cinema-a-pennello/
un articolo interssante che voglio condividere perchè immagino che chi ne avrà la possibilità, andrà di sicuro a visitare questa mostra permanente.







Uno scrigno. Questo sono le Marche. Tanti tesori nascosti dentro. Basta aprirlo e trovi delle gemme che non avresti mai pensato di poter “possedere”.
L’ultima che abbiamo scoperto è quella dell’unica esposizione permanente a livello nazionale dedicata alla grafica pubblicitaria cinematografica, cioè – per i comuni mortali – ai bozzetti dei film. Questo del tutto particolare museo si trova a Montecosaro, in provincia di Macerata, all’interno di Palazzo Marinozzi.
Un percorso espositivo di 400 metri quadrati, articolato su due piani comunicanti, in cui sono esposti circa 130 bozzetti originali dipinti dai maggiori cartellonisti del cinema: dai maestri Ballester, Capitani, Martinati, Brini, De Seta, ai loro eredi naturali, Manno, Olivetti, Cesselon, Ciriello, Nano, fino agli ultimi discepoli come Simeoni, i fratelli Nistri, Iaia, Putzu, Casaro, Avelli, Biffignandi, Mos, Gasparri.
Mostri sacri che gli appassionati di questo lato nascosto e suggestivo del cinema, lontano spesso dai riflettori e forse anche troppo trascurato, sicuramente conosceranno e non vedranno l’ora di scoprire.
La particolarità di questo museo, quello che particolarmente incuriosisce, è proprio la volontà di dedicarsi ad una nicchia. Se infatti conoscere attore protagonista e regista dei film di maggiore successo è quasi scontato, appassionarsi ai manifesti pubblicitari e conoscere l’autore è roba da pochi. Ma se ci fermiamo a riflettere, proprio la locandina o il cartellone a volte sono la motivazione della scelta di un film o comunque sono in grado di attirare la nostra attenzione. E se è così oggi, pensiamo a quanto ancora più importante fosse nell’arco di tempo che interessa l’esposizione di Cinema a Pennello: dagli anni ’30 agli anni ’70, quelli in cui il cinema era suggestione pura e si affidava all’artigiano, al creatore di bozzetti, a quello in grado con il suo lavoro di far immaginare un sogno.
Grandi artisti che hanno avuto il merito di aver lasciato un grande patrimonio artistico e culturale, con la loro capacità di condensare un’intera storia in una sola immagine.
Cinema a pennello: assolutamente da visitare!


Quanto a me, sono ignorantissima in materia, ma la cosa mi interessa e quindi cercherò notizie ed immagini sugli illustratori qui citati e poi condividerò quello che trovo.

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