domenica 21 dicembre 2014

Cartoline di Natale

La prima cartolina di Natale fu commissionata da Sir Henry Cole e illustrata da John Callcott Horsley, un artista abbastanza noto all'epoca, a Londra il 1 maggio del 1843.





La figura centrale rappresentava le tre generazioni di una famiglia che brindavano alla salute del destinatario ; sui due lati venivano illustrati gesti caritatevoli, quali offrire cibo e indumenti ai poveri.

Per la verità l'immagine della famigliola felice che brinda con il vino strideva un po' , tuttavia l'idea nel complesso risultò azzeccata : Cole era colui che aveva favorito l'introduzione del Penny Post tre anni prima, rimodernando l'intero servizio postale inglese, amava la bella vita e sapeva come procurarsela.

Le prime cartoline di Natale difficilmente rappresentavano il tema dell'inverno o quello religioso ; si preferivano immagini di fiori, fate o altri personaggi di fantasia che potevano suggerire al destinatario l'imminente arrivo della primavera .






Anche i biglietti augurali con immagini di bambini o animali incontravano largo consenso e si arricchivano di decorazoni.

















Nel 1873 la litografia Print and Mayer incominciò a stampare biglietti augurali per il grande pubblico.
La stessa ditta iniziò per prima a stamparli  in America l'anno successivo;il proprietario, Louis Prang,viene spesso ricordato infatti come il papà delle cartoline di Natale in America.














La  grande popolarità di questi biglietti tuttavia favorì la produzione di esemplari a basso costo, tanto che il povero signor Prang si ritrovò in breve ad essere estromesso dal mercato.
L'avvento della cartolinada scrivere e inviare direttamente senza busta, mise momentaneamente in crisi gli originali biglietti d'auguri con le  illustrazioni di gusto Vittoriano, ma negli anni '20 l'equilibrio tra le due diverse impostazioni fu ristabilito.













Nel ventesimo secolo la produzione di cartoline e biglietti natalizi diventò un grande affare per molte industrie manifattutiere, con disegni in continua evoluzione per assecondare i gusti e le mode dei consumatori, nonchè le sempre più moderne tecniche di stampa.



























Durante la prima e la seconda guerra mondiale si vendevano biglietti con soggetti patriottici e a partire dagli anni '50, oltre ai temi tradizionali, iniziarono a comparire personaggi, spesso umoristici, tratti dai cartoni animati.














Da qualche decade a questa parte si è registrato un certo declino dell'uso della cartolina o del biglietto di auguri,dal momento che la tecnologia mette ora a disposizione nuove e più veloci forme di comunicazione, come le più recenti e gradevolissime e-card.
Nonostante ciò, nel Regno Unito ad esempio, nel periodo natalizio 2008, si sono registrati in circolazione quasi 700 milioni di cartoline e biglietti augurali.


La più grande raccolta di cartoline di Natale e biglietti augurali è quella di Laura Seddon, presso la  Manchester Metropolitan University, che conta 32.000 esemplari.















  






Nessun commento:

Posta un commento