sabato 20 dicembre 2014

Sequoie giganti

Una delle qualità che apprezzo maggiormente dell'America, è la sua natura incontaminata. Per lo meno, nei pochi posti che io ho visitato, ho avuto la sensazione che proprio a due passi dalle città ci fossero zone dove l'uomo non ha toccato niente o, se l'ha fatto, lo ha fatto mantenendo le bellezze naturali. Là gli spazi sono davvero immensi e il detto "tutto in America è grande", ha una sua ragion d'essere: mentre noi, qui, siamo schiacciati tra mare e montagne, là l'orizzonte sembra sempre molto, molto lontano. Ogni luogo ha la sua caratteristica di bellezza, non mi lamento certo dell'Italia, sarei una pazza!







Comunque una delle cose più interessanti da vedere, i boschi di sequoie che si trovano in California: sono gli alberi più grandi del mondo, possono raggiungere i 95 metri di altezza e avere una base di oltre 9 metri. Non si sa che età abbiano, ma pare che possano superare i 2.200 anni di vita.






La cosa curiosa è che il legno delle sequoie è molto resistente alla decomposizione, ma è anche molto fibroso e fragile, quindi inadatto ad usi importanti, come le costruzioni, quindi la sua fine ingloriosa è nella costruzione di staccionate, o addirittura di fiammiferi.






































































Alle più grandi sequoie dei parchi nazionali californiani è stato dato un nome proprio:
  • Generale Sherman : nel 1931 fu stabilito che è l'essere vivente, oltre che l'albero, più grande del mondo. È alta 83,6 metri e ha un diametro (a 1,4 metri sopra la base) di 9,10 metri. Il tronco ha ancora un diametro di 4,30 m all'altezza di 55 metri. Il ramo più grande ha un diametro di 2,10 metri.



  • President : alta 73,5 metri, è il terzo albero più grande del mondo in termini di volume (1278 m³).



    . Generale Grant : considerato il secondo albero più grande del mondo, ha dovuto cedere la sua medaglia d'argento al President, dopo misurazioni più moderne e precise.




  • Lincoln : alta 78 metri, ha un volume di 1260 m³.
  • Franklin : alta 68 metri, ha un volume di 1168 m³.
  • Washington : era il secondo albero più grande del mondo come volume, ma nel settembre 2003 un fulmine causò un incendio che distrusse la parte più alta; nel 2005 ne è crollata un'altra parte, e ora è alto 35 metri. Prende il nome dallo scrittore e oratore di colore Booker T. Washington (e non dal primo presidente americano George Washington).

In Europa le sequoie cominciarono ad essere importate intorno al1840, non si sa con precisione quando, nè chi le importò.

In Italia  sicuramente nella primavera del 1848 arrivano a Pollone, nel biellese, mentre tre anni più tardi, nel 1851, arrivarono nella nascente abitazione del marchese Orso Serra nell’entroterra genovese, dove andarono ad arricchire il parco all’inglese di Villa Serra, e contemporaneamente i fratelli Pianciatichi iniziavano a disseminarle lungo i viali di accesso alla Villa Sammezzano nel comune di Reggello, basso fiorentino.
 A cinque chilometri da Biella, sui colli, si arriva in una delle più celebri e straordinarie riserve naturali del Nord-Ovest, il Parco Burcina. A poche centinaia di metri dall’ingresso si arriva ad un laghetto artificiale, sul quale si specchiano, vanitossissime, le cinque sequoie più annose d’Italia, come recita la storia “ messe a dimora per celebrare la promulgazione dello Statuto Albertino”. La più grande eccitazione è garantita dall’ammirazione sotto chioma, che il visitatore può sperimentare circumnavigando lo stagno e raggiungendo i piedi dei cinque giganti, che misurano fra i 600 ed i 630 cm di circonferenza dei tronchi. L’altezza sfiora i cinquanta metri. (http://www.lastampa.it/2012/12/31/blogs/il-cercatore-di-alberi/sequoie-d-italia-i-cinque-giganti-che-dominano-il-parco-burcina-JtKPx4tX2I0jGMRvuA8HyM/pagina.html)










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